CAP 33 ottobre 2010. Il fatidico giorno era arrivato, la prima puntata di Amici dove si sceglievano i concorrenti della 10 edizione stava per iniziare. Stefan sudava freddo dall emozione, oppure c’era caldo e lui grondava per forza di cose. Non lo sapeva o non riusciva a capire. Fatto sta che prima della diretta si dovette cambiare la camicia u.u Fortuna che ne aveva portata una di riserva! Andò in camerino nella sala relax e iniziò a sbottonare la camicia bianca con i bordi blu notte che aveva indossato. Mentre sfilava i bottoni dall asola si guardava allo specchio e lì, solo, mentre contemplava la sua immagine riflessa si sentiva estremamente sexy. Come quei ragazzi delle pubblicità dei profumi cominciò ad ammicare allo specchio e passarsi le mani sulla viso liscio e sbarbato lanciando sorriri provocanti qua e la. Si sentiva bene con se stesso, e strano ma vero in quel momento non provava alcun imbarazzo a vedersi bello e provocante. Notò però che non vedeva più nessuno giro per la scuola da un po’ e sentiva solo delle voci in lontananza. Cominciò ad agitarsi, possibile che era già iniziata la diretta? Mancava ancora un quarto d’ora!
-Bhuahuahuahua.. ehi di maria stai tranquillo-
Stefan sbiancò. “Che cosa? Chi era? Dov’era? Ommioddio avrà visto tutta questa scenetta patetica -.-” Questi erano i pensieri che s’affollavano alle già numerose preoccupazioni per la diretta nella sua mente.
-Giorgia ma sei matta?? M’hai fatto prendere un colpo-
Fortuna che era solo Giorgia.
-Matta io? Ma pazzo tu semmai! Ti stavi corteggiando come un divo davanti allo specchio mezzo nudo.-
Ok, era solo Giorgia. Solo Giorgia che lo aveva visto senza camicia mentre ammiccava a se stesso. Bene ._.
-Cche? No ma che era che..siccome..cioè…fa caldo non trovi?!-
-Sei scemo?-
-Ti piace la mia nuova camicia?-
-Tu sei pazzo!!-
Fortuna che rideva. Oh che bel sorriso che aveva.
-Stefan ma ci sei? Hai la faccia di un ebete-
-No..dai vai via che finisco di vestirmiiii.-
-Steee ma questo è il bagno delle donnee!!-
Beneee, era nel camerino delle ragazze, perfetto.
Scoppiarono a ridere entrambi e mentre Stefan si infilava la nuova camicia (pulita stirata e profumata!) Giorgia lo guardava. Si scoprì a guardarlo con una certa attenzione mentre cercava inutilmente di annodarsi il cravattino. Sorrise.
-Aspetta playboy, ti aiuto io…lo facevo sempre a mio padre da bambina…prima che lui andasse a lavoro….-
-Grazie..-
Lei non rispose si limitò a guardarlo con gli occhi sorridenti. Stefan era talmente vicino al suo viso che riusciva perfettamente a notare il bordino trasparente della lente a contatto che Giorgia portava, diceva che era una talpa.
-Ehm si..ok..andiamo?-
-Si..tra un po’ inizia la diretta.-
-Chissà se entreremo…sarebbe il sogno di una vita.-
-A chi lo dici!!-
-E se entriamo ci pensi?Sarebbe fantastico insieme!!-
-Siii io tu ale andrea..il gruppo perfetto.-
Parli del diavolo e spuntano le corna, eccolo quindi arrivare dal nulla lui. Andrea.
-Quale gruppo raga??-
Stefan accostandosi al ballerino rispose
-Ci pensi te io e giorgia dentro la scuola? Insieme?-
-I megghiu vaaaa- aggiunse Giorgia provando a marcare l’accento siciliano di andrea
I due ragazzi risero, non si poteva proprio ascoltare lei in versione mafia! Lei con questo visetto angelico che si ritrovava.
Andrea interruppe il riso generale e aggiunse poi, per concludere al meglio
-E poi cu sti beddi figghi, amici ci guadagna!.-(E poi con questi due bei ragazzi amici ci guadagna, ndr)
Ste e Giò si guardarono perplessi in viso. Non sapevano se ridere o se piangere, ma avrebbero pagato oro pur di passare insieme. Tutti e tre.
Ecco qua che ve ne pare? Fatemi sapere